Campo dei Frari, 3002 Venezia - 30125   
   041 0970150 - 0461 1780239
   Contatti

Patrimonio accessibile

PATRIMONIO ACCESSIBILE

Con una sempre maggiore attenzione per l’accessibilità al Patrimonio culturale, rivolta a tutti i tipi di pubblico ed in particolare alle persone affette da disabilità fisiche e psichiche, il MiC ritiene il valore della Cultura un valore inclusivo, per cui “tutto il Patrimonio è per tutti” e la partecipazione culturale è motore del benessere individuale e dell’intera società, così come riportato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità del 2006 e dalla Convenzione di Faro del 2005.

Accanto alla rimozione degli ostacoli fisici all’interno dei luoghi della fruizione culturale, si è affinata una spiccata sensibilità verso l’eliminazione di barriere linguistiche e cognitive e verso lo sviluppo di strumenti dedicati all’avvicinamento di persone con disabilità intellettive al Patrimonio culturale.

Tra i nuovi strumenti per l’accessibilità si ricorda l’utilizzo della lingua facile, nella redazione dei materiali e nello svolgimento di attività destinate a potenziali fruitori con disabilità intellettive. la lingua facile è una forma di comunicazione semplificata sia negli aspetti linguistici (grammatica, lessico, sintassi) sia nel metodo di redazione dei materiali stessi.

A partire dal 2021 il Servizio educativo della Soprintendenza, grazie alla  collaborazione con due realtà che si occupano di disabilità sul territorio veneziano, DiAFORiA – Associazione di Promozione Sociale e Centro Diurno S. Alvise, ha avviato un progetto orientato a costruire un innovativo percorso narrativo in grado di sviluppare percorsi accessibili e a declinare la fruizione del Patrimonio culturale nel rispetto di diversi bisogni educativi. Le fasi metodologiche e didattiche del progetto vedono la partecipazione diretta di soggetti disabili al processo attraverso il vaglio della traduzione dei contenuti prodotti in lingua facile, il feedback circa l’adattamento per l’effettiva comprensione facilitata e lo svolgimento di laboratori didattici inclusivi, visite guidate congiunte e la formazione, ove possibile, di “mediatori culturali” in grado di guidare piccoli gruppi alla scoperta dei luoghi della cultura.

I risultati di questo elaborato progetto sono stati presentati in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021 e 2022 e della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità 2022.

I PROGETTI:

TUTTI dentro. Sono la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e ti spiego quello che faccio

Tintoretto e la chiesa della Madonna dell’Orto: una scoperta per tutti

PNRR e Accessibilità al Patrimonio culturale

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del Ministero della Cultura, nella Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo), Componente 3 (Turismo e Cultura 4.0) è presente un consistente investimento per la Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi.

Gli interventi previsti, in conformità con gli obiettivi e i principi trasversali del Piano, intendono migliorare i tanti settori del Patrimonio culturale italiano e favorire la nascita di nuovi servizi, sfruttando anche la partecipazione sociale come leva di inclusione e rigenerazione, con l’obiettivo di migliorarne l’attrattività, l’accessibilità (sia fisica che digitale) e la sicurezza, in un’ottica generale di sostenibilità ambientale. Le misure si basano su un modello di governance multilivello e prevedono una forte cooperazione tra attori pubblici, in linea con la Convenzione di Faro e il Quadro di azione europeo per il patrimonio culturale.

E’ consultabile, dal sito del Ministero della Cultura PNRR CULTURA – Misura 1 – Patrimonio culturale per la prossima generazione la pagina della Missione 1-Componente 3 che contiene il documento specifico sull’accessibilità:

M1C3 – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”

Ultimo aggiornamento

20 Maggio 2024, 14:14