- CONTRIBUTI. Gli enti pubblici e i soggetti privati possono accedere a risorse finanziarie per ottemperare agli obblighi del D. Lgs. 42/2004 Codice dei beni culturali e del Paesaggio, potendo in questo modo:
- conservare, ordinare e inventariare i propri archivi (art. 30, commi 3 e 4 del D. Lgs. 42/2004);
- richiedere alla Soprintendenza l’autorizzazione all’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere: censimento, schedatura, riordinamento, inventariazione, condizionamento, catalogazione, digitalizzazione, restauro (art. 21, co. 4 e 5 e art. 31 del D. Lgs. 42/2004).
La Soprintendenza valuta e approva i progetti, presentati direttamente dagli enti e dagli istituti pubblici o dai privati proprietari, possessori e detentori a qualsiasi titolo di beni culturali (archivi e biblioteche pubblici, archivi privati dichiarati di interesse storico particolarmente importante, raccolte private dichiarate di eccezionale interesse culturale, nonché beni librari aventi carattere di rarità e di pregio), quando i diretti interessati partecipano ai bandi per finanziamenti e contributi statali, ministeriali e regionali.
Dal 2022 fino al 2026 si ricordano le risorse del PNRR riservate al Turismo e alla Cultura: PNRR M1C3
Si suggerisce di consultare anche i Bandi europei gestiti a livello ministeriale e regionale.
Premesso che ciascun bando richiede modulistica specifica, da reperire sui siti web dedicati, si fornisce un modello esemplificativo di scheda progetto utile per integrare o per presentare proposte progettuali: Modello Scheda Progetto.
- AGEVOLAZIONI. Per i privati proprietari, possessori e detentori di archivi e biblioteche dichiarate di interesse culturale c’è la possibilità di proporre la cessione dei loro archivi in favore dello Stato:
- cessione in pagamento di obbligazioni tributarie ex art. 57 del D. Lgs. 42/2004 e ex art. 7 della L. 512/19821
- Inoltre i proprietari, possessori e detentori di beni culturali (archivi e biblioteche) che sostengono spese per gli interventi di cui agli artt. 21, 30 e 31 del D. Lgs. 42/2004 possono richiedere certificazione del carattere necessario dell’intervento stesso ai fini della concessione delle agevolazioni tributarie previste dalla legge2: detrazione dalla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche o giuridiche delle spese sostenute dai soggetti obbligati alla manutenzione, protezione e restauro3.
- Deducibiltà dal reddito delle persone fisiche e giuridiche.4